Sito ufficiale del
PATRIZIATO DI ASTANO
Cronache del passato
Gazzetta Ticinese del 15 ottobre 1875
DILIGENZE SVIZZERE E LE LORO COINCIDENZE
Il percorso in diligenza ad un cavallo tra Astano e Magliaso c'era solo due volte al giorno, da Magliaso si saliva al mattino, e si ripartiva da Astano nel pomeriggio. Il percorso durava ben un'ora e 45 minuti.
(immagine completa vedi articolo GT)
Popolo & Libertà del 11 aprile 1903
CANTONE TICINO - Morsicati da cani idrofobi
In uno di questi giorni sono partiti per Milano tre individui da Astano morsicati leggermente da un cane arrabbiato, portando seco loro la testa dell'animale onde poter garantirsi mediante sistema Pasteur di non arrischiar alle volte una triplice disgrazia.
CANTONE TICINO - La tosse asinina
Ad Astano infierisce da lungo tempo nei bambini la tosse asinina. Da dove provenga questo morbo pestifero si fan tanti ragionamenti; ma il più creduto è quello che forse fu portato in paese da alcuni signori e non signori dei dintorni di Milano, che sogliono in estate pagarsi di un mesetto e più di aria ossigenata, attirando seco un mezzo ospedale di bimbi; difatti che fra quelli ve npera uno infetto di tossse asinina.
(testo vedi articolo PL)
Popolo & Libertà del 23.01.1906
Strada in disordine
Si va viva istanza presso l'on. capotecnico cantonale sig.ing. Plinio De Marchi affinché voglia immediatamente richiamare all'osservanza dei propri doveri i cantonieri del 2. lotto stradale. E infatti, è addirittura impossibile transitare nel tratto di strada sottostante il paese di Astano in causa del ghiaccio. Così dicasi del percorso Astano-Costa. Urge provvedere prima che abbiano a succedere disgrazie.
(testo vedi articolo PL)
Popolo & Libertà del 24.01.1907
Telefono
Domenica scorsa l'assemblea di Astano ha votato la spesa per l'impianto di un ufficio telefonico.
Popolo & Libertà del 09.12.1908
Astano
A novembre ci fu l'asseblea ordinaria che fu ben frequentata. Si legge che la tombinatura delle strade era completata e che "lo stato finanziario del Comune è buono sotto ogni rapporto". Viene approvato il preventivo senza riserve tra cui il progetto per la correzione della strada Valle Froda - Astano. "Questa correzione sarà di grande impulso anche a chi ha cuore la costruzione del nuovo Hotel Posta". Viene poi detto che il laghetto è "quasi completamente gelato", e si stabiliscono i riparti per la calla della neve. Un riparto venne assegnato "anticlericamente" anche al parroco Don Maricelli che "si vedrà con il badile in spalla per compiere il suo dovere".
Si può proprio dire che sono cronache di altri tempi! (testo completo vedi articolo)
Popolo & Libertà del 15.07.1936
Liti e condanne
In un luogo tranquillo come Astano ci si aspetterebbe solo gente pacifica ma... "La fresca brezza che lassù spira non è riuscita a raffareddare qualche spirito bollente" diceva l'articolo di giornale. Infatti una lite finì in denuncia con tanto di condanna. Era febbraio e si teneva la consueta seduta comunale con l'allora sindaco Armando De Marchi, il segretario Santino Trezzini, il municipale Lodovico Donati ed altri. In quel mentre, Abele Bacchetta, l'oste di paese, dalla pubblica via lanciava insulti verso i municipali. Al termine della seduta Donati deplora l'accaduto. Questo fu sufficiente per Morandi per colpire il Donati con due pugni, fratturandogli la mascella. Dopo il fattaccio però si dirigono in osteria, dove il sindaco paga da bere all'imputato. Anche il pubblico in tribunale si anima e si diverte mentre passano al banco i testimoni. Si ha un Donati "sicuro ed oggettivo, che dà l'impressione di un equilibrio", un Bacchetta "eccitato ed arrogante" , un Morandi "impacciato ed emozionato.. ha però delle risposte colorite in dialetto astanese" , un Trezzini "ilare e disinvolto" che con "teatralità, enfasi, prolissità del suo racconto impazienta il Presidente". Alla fine, il giudice condanna poi Morandi ad una pena di 4 mesi di detenzione accordandogli il beneficio della sospensione condizionale. (testo completo vedi articolo)
Giornale del Popolo del 12 marzo 1938
MALCANTONE - Gravissimo incendio in montagna
La montagna di Bombinasco è in fiamme. Il magnifico bosco che protegge le sorgenti d'acqua e che disciplina le correnti d'aria è un immenso braciere. L'elemento distruttore aiutato dal vento si è propagato ai boschi in territorio di Novaggio e Astano.
La Pineta di Astano di 80 ettari è andata completamente distrutta, così come 100'000 mq di boscaglia. Non è esclusa la minaccia al paese di Astano. (testo completo vedi articolo)
Dal Giornale del Popolo del 20 agosto 1947
ASTANO - Ricorrenza cinquantenaria
Nel 1896 venne installato ad Astano il telegrafo. Nel 1947 sul quotidiano si leggeva quanto segue: Il 50.mo dell'Ufficio telegrafico di Astano è decorso da un anno. In seguito alle istanze fatte dall'ing. Plinio De Marchi, Giuseppe Zanetti, Giacomo Donati e altri, nel 1896 fu impiantato l'ufficio telegrafico ed il 15 novembre di quell'anno seguiì l'inaugurazione. ... La signorina Palmira Zanetti venne nominata telegrafista e depositaria postale ed attese con il signor Eugenio Schmidhauser alle mansioni fino ai primi del corrente mese. A loro succede la signorina Elvira Campana di Astano. (testo completo vedi articolo GdP)